SuperUmbrian
Questo grandissimo vino rosso porta la firma di Giorgio Lungarotti, che introdusse il Cabernet Sauvignon in Umbria negli anni ’60 e che fu tra i primi, in Italia, ad utilizzarlo in blend con il Sangiovese: la prima annata di San Giorgio, infatti, vide la luce nel 1977. Blend di questi due vitigni, in parti uguali, questo grande vino rosso fermenta in acciaio, con macerazione sulle bucce, per circa 25-28 giorni ai quali segue un affinamento di 12 mesi in barrique di rovere francese e almeno un altro anno di riposo in bottiglia. Curiosità: secondo un’antica usanza, ancora oggi in uso nelle campagne di D’organo, alla vigilia della festa di San Giorgio, il 23 Aprile, vengono accesi dei falò propiziatori di buon auspicio nelle vigne, utilizzando gli scarti delle potature invernali!
Profonda veste rubino con movimenti violacei e purpurei, cattura l’olfatto con note intense di cannella e pepe nero, legno di sandalo e amarena in confettura, con accenni di tabacco e rabarbaro. Assaggio vigoroso, di grande concentrazione, avvolgente, caldo e armonico, succoso nel corpo e con tannini fitti, vellutati ed esuberanti. Fresco e sapido, ha un finale molto lungo e gradevolmente persistente, in perfetta linea con le sensazioni olfattive.
Con pappardelle al cinghiale, lepre in salmì, arrosto allo spiedo ma anche formaggi stagionati o fettuccine all’amatriciana.