Di Sambuca ce n’è una
Era appena finita la Seconda Guerra Mondiale quando, in quel di Civitavecchia, Angelo Molinari iniziò a produrre e a distribuire, in tutto il mondo, questo liquore dolce e fortemente aromatico: la Sambuca Extra Molinari. Dalle origini antichissime, che risalgono alla tradizione erboristica certosina, la Sambuca prende il nome dalla pianta da cui si estrae l’estratto, il fiore del sambuco, sebbene l’ingrediente principale sia l’olio essenziale ricavato dalla distillazione dell’anice stellato, una spezia particolare (i cui semi sono raccolti in un baccello a forma di stella) che gli conferisce quell’aroma unico e caratteristico.
Bianca cristallina, penetra l’olfatto con intensi aromi di anice e fiori di sambuco fresco, liquirizia ed erbe aromatiche, il tutto sorretto dalla nota eterea dell’alcol. Morbida, dolce e fresca, di buon corpo e lunga persistenza aromatica.
Da sola, liscia o con ghiaccio, per correggere il caffè o aggiunta alla preparazione di dolci fatti in casa, Sambuca Molinari è inimitabile.