Il fascino del proibito
Questo particolarissimo liquore, conosciuto fin dal ‘700, è ottenuto dalla distillazione di infusi di radici, erbe aromatiche e spezie e si caratterizza per per il suo sapore secco, deciso ed amaricante. La base aromatica dalla quale si parte è fatta di fiori e foglie di Artemisia Absinthium (assenzio), ingentilita da camomilla, anice verde, radice di angelica ed un mix di fiori. Il risultato è un liquore unico, dall’elevata gradazione alcolica e dal fascino, intramontabile, che l’assenzio ha da sempre!
Cristallino, al naso è molto potente nella nota alcolica e nel profilo erbaceo, nel quale si riconosce l’anice, il coriandolo, l’erba tagliata di fresco e una nota eterea sullo sfondo che richiama la tintura di iodio e i medicinali. Sorso che conferma la struttura sia nella percezione calorica data dall’alcol che nei rimandi aromatici e che vede protagonista la tipica nota vegetale amara dell’assenzio. Lunghissimo il finale dalla scia alcolica.
Da bere da solo, liscio e non troppo freddo, per poter coglierne le sfumature vegetali.