Una grappa di nobili origini
“Se parto da una materia prima eccezionale, l’unico rischio è quello di rovinarla…" É questo il motto di Vittorio Capovilla, maestro della grappa italiana e proprietario di una delle migliori distillerie, non solo italiane. La materia prima, in questo caso, è di quelle pregiate e che trae origine dalla nobiltà di uno dei vini italiani più importanti: il Brunello di Montalcino. Le vinacce sono conferite, ogni anno, da Il Paradiso di Manfredi e il distillato si ottiene attraverso un doppio passaggio in piccoli alambicchi in rame a bagnomaria ed un riposo per due o tre anni in serbatoi di acciaio inox, dunque, non parliamo di invecchiamento. Tutto il gusto del Brunello si diffonde sul palato e non lo abbandona, con una persistenza in piena coerenza con la sua storia secolare. Un distillato di rara complessità ed eleganza, che racchiude in se tutto l'amore di Capovilla per i doni della natura.
Si presenta alla vista totalmente incolore, cristallina e limpida. I profumi che avvolgono il naso si caratterizzano per il profilo secco e fasciante, e si orchestrano intorno a freschi sentori dove la frutta è protagonista. All’assaggio è di ottimo corpo, caloroso, equilibrato ed elegante, con uno stampo gustativo di ottima persistenza.
Perfetta per essere assaggiata alla fine dei pasti, in abbinamento con un buon caffè o perché no, per coloro che ne sono amanti, con un buon sigaro toscano.