Un vino importante
Quando Gian Annibale Rossi Di Medelana ereditò la proprietà di Castello del Terriccio erano davvero pochi gli ettari dedicati alla viticoltura e in tutta la zona imperversava il Sangiovese, nobile vitigno che non era però riuscito ad esprimersi bene come a Montalcino o nel Chiantigiano. Da qui l'intuizione di contrapporre una visione di enologia di stampo e respiro internazionale, con l'arrivo delle prime barbatelle dalla Francia che, al Terriccio, trovarono subito un suolo ideale: così nasce una delle produzioni più celebri d'Italia.
Colore granato dai bordi sfumati, ha ventaglio olfattivo dominato da sensazioni marine e macchia mediterranea, per poi lasciare il posto a ciliegia sotto spirito, confettura di prugne, menta e importanti note vegetali e balsamiche. L'assaggio è di proporzione perfetta, ha corpo, sostanza e morbidezza, a completare un tannino levigato e un lunghissimo finale di frutta e spezie dolci.
Un vino importante per piatti importanti, è ideale con la cacciagione da piuma, come un fagiano al tartufo.