L'inconfondibile eleganza di Quintarelli
Nella gamma di vini proposta da Giuseppe Quintarelli l’Alzero è forse quello meno ‘Quintarelliano’ perché si concentra sulle uve internazionali; blend di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, Alzero prende il nome dall’omonimo terreno posto di fianco alla tenuta, una piccola porzione che, ha saputo rivelarsi unica per la coltivazione di determinati vitigni. Con un affinamento in due fasi, 36 mesi in botti di rovere francese e quattro anni in botti di rovere di Slavonia, Alzero è un vino fatto con rispetto e cura, proprio come Giuseppe ‘Bepi’ Quintarelli insegnava.
Rosso rubino scuro con bordo mattone, al naso presenta intensi aromi di amarena sotto spirito e confettura di mirtilli, poi note più ‘dure’ di tabacco, spezie dolci e pepe nero. Assaggio strutturato, ampio e ricco, si veste di tannini vellutati e di un corpo denso, appagante ed equilibrato.
Con uno spezzatino di capriolo, una tagliata di fassona alla griglia, tutta la selvaggina che potete immaginare e formaggi ben oltre la stagionatura. Per gli amanti del rischio: cioccolato fondente all’85%.