Passeggiata in montagna
L’Amaro con la A maiuscola, l’Amaro per definizione, quello che nasce dal cuore delle alpi e che racconta una storia di tradizione secolare, di popoli contadini e di lunghe tradizioni: questo è l’Amaro Alpino Argalà. Ottenuto dalla rigorosa macerazione a freddo in bagno idroalcolico di ben trenta botaniche tipiche della zona alpina, a cui viene aggiunto un alcolato ottenuto dalla distillazione di erbe e spezie, questo Amaro è un ottimo dopo pasto che sa però sorprendere anche nella miscelazione per dare vita ad interessanti aperitivi: mai sentito parlare di Amaro Tonic?
Colore mogano brillante con riflessi bronzo ed ambra, al naso è una sinfonia di montagna con note di pino, fiori di sambuco e more di rovo, poi liquirizia e cardamomo e un corredo di spezie nere a fare da contorno. Assaggio importante nella nota amaricante che sembra essere quasi verde, dall’infinita piacevolezza di beva, è pulito, senza nulla fuori posto. Tutto è amalgamato, dall’alcol al corpo, sino alla lunga persistenza di caramella balsamica.